Studio Legale Integrato tra i 100 Professionals 2024 di Forbes

Speciale 100 Professionals 2024
Lo Studio Legale Integrato nasce dalla visione dei tre soci fondatori Manuel Verde, Marco Zaia e Maurizio Vicino. Il focus è quello dei servizi all’impresa e all’imprenditoria. Ad oggi Studio Legale Integrato è la più giovane realtà italiana tra le società tra avvocati. Tre sono le sedi territoriali operative: Bologna, Milano, Napoli. Il brand di Studio Legale Integrato nasce nel 2017, anno dal quale i tre fondatori operano congiuntamente e successivamente, nel 2021, viene costituita la società tra avvocati. Dalla costituzione del brand, il percorso di crescita è stato prevalentemente in salita, infatti lo Studio prende forma e inizia la sua reale espansione in un momento storico e sociale turbolento a causa della pandemia. Nonostante ciò i suoi titolari non si sono mai fermati e non hanno mai permesso alle avversità di prevalere, hanno continuato ad andare avanti per la loro strada con resilienza, consapevoli che con competenza e determinazione, il successo è solo una questione di tempo. Hanno lavorato duramente per realizzare gli obiettivi raggiunti durante il 2022, riconfermati nel 2023 e continuano in questa direzione per creare una struttura ideale dove le PMI e grandi realtà possano trovare conferme in un mondo giuridico sempre più frastagliato. Tutto ciò ha permesso a SLI di presentarsi – sia agli occhi dei potenziali clienti, sia dei futuri collaboratori – come un professionista affidabile che ha a cuore il benessere delle persone con cui si interfaccia. Ritengono che nessun aspetto debba mai essere trascurato, prestando attenzione sia al lato professionale che personale delle realtà con cui collaborano. Per i collaboratori, lo Studio crea un percorso su misura modulato sulla base delle attitudini personali e degli interessi che emergono in itinere, in modo tale che possano specializzarsi e crescere insieme. Le esperienze manageriali dei fondatori hanno poi permesso allo studio di rompere quella barriera di distanza tra il professionista e le esigenze delle aziende.

 

Fonte: Forbes

Focus Emilia Romagna nello speciale di TOP LEGAL di Febbraio 2024

Il contesto socioeconomico emiliano Ripartita di slancio dopo lo stop causato dalla pandemia, l’economia dell’Emilia-Romagna deve ora fare i conti con l’instabilità del contesto internazionale e dell’alluvione del maggio-giugno 2023. A fine settembre 2023 4.400 imprese avevano chiuso i battenti (-1,1%): la diminuzione tendenziale più consistente rilevata negli ultimi 8 anni. Le chiusure delle imprese sono anche il riflesso della concentrazione imprenditoriale, che avanza a un ritmo superiore a quello nazionale. Prometeia stima per quest’anno un incremento del Pil dello 0,6% e dell’1% nel 2025. Bologna, capoluogo dell’Emilia-Romagna, è una città giovane e multietnica. Tra il 2002 e il 2022 i bambini di età compresa fra zero e 14 anni sono saliti del 28,4% (contro un calo del 7,5% a livello nazionale). Inoltre, la città comprende 150 nazionalità e il 15,1% degli stranieri sul totale della popolazione residente. Tra il 2017 e il 2022, le imprese attive nel comune di Bologna hanno registrato un aumento dell’1,6%, contro il calo dell’1,9% della regione Emilia-Romagna e dell’1,7% dell’area del Nord-Est. A Bologna ha sede il secondo supercalcolatore al mondo, che può essere usato da imprese e privati, oltre che l’Alma Mater Studiorum (fondata nel 1088) e la John Hopkins University, ossia la prima università americana al di fuori degli Usa. Essendo un importante snodo ferroviario e autostradale, Bologna è anche un importante polo logistico. Giacomo Graziosi, titolare dello studio legale Graziosi, racconta: “Bologna è una piccola capitale, per cui esercita una forza attrattiva naturale fino a Marche, Abruzzo e sud del Veneto”. Bologna gode anche di un significativo vantaggio nei confronti di Milano. “La città è in una posizione favorevole a livello geografico ed è considerata più provinciale, per cui è preferita rispetto a Milano da imprese medie e medio-grandi a struttura familiare, che hanno la pretesa di usare l’avvocato come strumento e vogliono rapportarsi direttamente al partner dello studio, non all’associate”, dice Graziosi. Gli fa eco Manuel Verde, cofondatore e responsabile dipartimento business strategy – business development di SLI, che definisce Bologna “una città ancora all’antica, dove l’avvocato è visto come un professionista a cui rivolgersi in fase patologica: quella del contenzioso”

Chi vuole fare (ancora) l’avvocato?

Viviamo in un periodo storico in cui i giovani hanno sempre più difficoltà ad entrare nel mondo del lavoro. Tra contratti nebulosi e sfruttamenti camuffati da tirocini siamo orgogliosi di far parte della soluzione.

Abbiamo scelto di investire sui giovani. Una frase che dovrebbe essere la normalità, e che è ormai sempre più rara da sentire. Noi, classe ’87, abbiamo provato sulla nostra  pelle cosa significa fare esperienza. Il nostro progetto SLI non nasce dall’alba al tramonto, ma è la fine di un percorso tutto curve e salite. Siamo riusciti a creare una realtà stabile, e vogliamo che lo sia anche per le nuove generazioni.

I nostri collaboratori più giovani hanno 25 anni. La loro più grande qualità è la grinta,  la costanza, la capacità di mettersi in gioco e diventare professionisti sempre più competenti. Alcuni potrebbero vedere questa scelta come una sfida, un’incertezza, noi invece sappiamo che aprire le porte a chi merita non giova solo la nostra azienda, ma alla collettività.

Per i neolaureati (e non solo), scegliere un percorso formativo non è semplice. Per questo, a tutti i nuovi ingressi viene proposto un piano di carriera, con una serie di progetti formativi e di incentivi fino al raggiungimento dell’obiettivo, che è lo stesso sia per lo studio che per i singoli professionisti: riuscire ogni anno a nominare nuovi soci.

Il nostro progetto ha attirato l’attenzione dell’Ordine degli avvocati di Bologna, a cui è seguita un intervista che trovate nel seguente link:  Scopri qui.

La nostra esperienza è solo un pezzo di un mosaico più grande, un piccolo appello alle aziende che vogliono migliorarsi e migliorare, che vogliono investire sul futuro e sulle risorse umane, quelle vere, e che intendono prendersi l’onore e l’onere di formare la classe dirigente di domani.

Collaboratori

Antonio Costa:

Laureato presso l’Università di Bologna nel 2009.
È iscritto all’Ordine degli Avvocati di Bologna dal 2013.
Si occupa prevalentemente di Diritto Commerciale, Diritto Industriale e Diritto
Penale.
È membro del reparto contenzioso civile.

Mail: a.costa@studiolegaleintegrato.com

 

Pierfranceso Accardo:

Laureato presso l’Università Federico II di Napoli nel 2015, nel 2018 ha conseguito l’abilitazione all’esercizio della professione forense e successivamente si è iscritto all’Ordine degli Avvocati di Napoli. Si occupa prevalentemente di recupero crediti e di diritto societario; è specializzato nella gestione di portafogli di crediti UTP ed NPL. È il responsabile della sede di Napoli di Studio Legale Integrato.
Mail: p.accardo@studiolegaleintegrato.com

OF COUNSEL

Partner

Valentina Pepe
Laureata presso Università di Bologna nel 2020.È iscritta all’ordine degli avvocati di Bologna dal 2024.
Referente junior del settore corporate e M&A, si occupa di diritto commerciale, diritto
societario e contrattualistica.
È partner di Studio legale integrato sta S.r.l. sin dalla sua costituzione
Si occupa prevalentemente di Diritto Societario e Commerciale.

Mail: v.pepe@studiolegaleintegrato.com

Associati

Studio Legale Integrato si connota per la partecipazione di un comparto di soci denominati “associati”, che operano nel mondo della consulenza manageriale per le imprese. Questo connubio di professionalità e professionisti permette allo Studio di essere costantemente al passo con le maggiori esigenze che vengono rilevate direttamente dal mondo imprenditoriale e manageriale, nel quale operano gli associati, al fine di fornire assistenza adeguata alla necessità delle imprese.

I nostri associati sono sparsi su tutto il territorio nazionale e gestiscono oltre 2.000 imprese, aiutandole a sviluppare i propri progetti di crescita attraverso la crescita delle persone che compongono l’impresa. 

Tutti i componenti dello Studio si formano con le stesse metodologie che vengono affrontate e studiate dagli imprenditori e dai manager delle aziende. Questo permette di avere una visione unificata d’insieme tra tutti i soggetti coinvolti.